giovedì 3 luglio 2014

piatti dipinto a mano



Dopo un pò di tempo che non andavo a dipingere al negozio di ceramiche da Silvia, la ragazza che mi ha insegnato tutto sulla ceramica tradizionale, sono andata a farmi un paio di piatti, in previsione del mercatino di Jesolo. Avevo delle idee un pò diverse su quello che volevo fare, a dire il vero, ma una volta entrata lì l'energia del negozio mi ha presa e portata a spasso...con la mente e con la mano. Saggiamente, Silvia mi ha suggerito di fare dei piatti piccoli per ricominciare dopo tanto che non ne dipingevo...e poi mi sono fatta quello un pò più grande, che ha un diametro di 20 cm, per cui è più o meno la metà degli altri piatti che ho pubblicato. 
Ho già portato tutto a Jesolo, e mi pare di aver dato un buon prezzo, pur mettendolo un pò a spanne, ma ho incontrato parecchia resistenza...secondo me non si tratta solo di crisi o non crisi, si tratta proprio di senso critico, perchè la gente pensa di poter andare da un artigiano e poter acquistare allo stesso prezzo 
che gli fanno ai negozi dei cinesi, con tutto il rispetto parlando... anche lì c'è scritto che sono fatti a mano, ma magari su un tornio girevole, con un'unica pennellata di colore...boh, liberi di non comprare, ma quando fanno le faccie da c, su quel piatto vorrei avere una bella torta e spalmargliela in faccia! toh!

lunedì 30 giugno 2014

Partecipazioni nozze fatte a mano




Finalmente! Adesso che sto cominciando a consegnarle posso mostrarvele: le partecipazioni delle mie nozze!
Materiali:
Carta pizzo,
carta rosaspina,
cartoncino di carta riciclata,
nastrino color tiffany,
acrilico,
colla.
Da premettere che ho fatto una lunghissima ricerca per centrare delle font che non avesse nessuno: quando il tipografo mi ha detto che tra i 9000 caratteri che ha nel computer non c'erano quelli che avevamo scelto noi, invece di disperarmi perchè sul momento non poteva stampare, io mi sono sentita al settimo cielo! Lo so, c'è qualcosa di malato in questa testolina!
Ho ordinato la carta pizzo, che ormai si trova in pochi posti e di pochi tipi; ho tagliato la rosaspina, di cui conservavo ancora un bel pò di fogli dai tempi dell'Accademia, essendo una carta adatta alla stampa di incisioni, e poi ho progettato la busta. Una volta arrivata la carta pizzo l'ho verniciata foglio per foglio, per fare in modo che diventasse un pò più resistente, essendo di suo molto, molto leggera. Successivamente, ho tagliato e incollato il tutto.
Ho creato il colore perfetto con l'acrilico, imitando quello del nastrino, e fatto la pennellata colorata sulla busta. Ho incollato il nastrino tiffany sul biglietto, e poi scritto uno ad uno il nome di tutti gli invitati sulla busta, col pennello e il colore marrone che abbinerò al tiffany per tutti gli allestimenti del matrimonio. Lo so che è da pazzi, ma mi piaceva l'idea di scrivere il nome di ognuno, credo che gli dia più importanza! Per i non invitati, per cui per le partecipazioni generiche, ho scritto i nostri nomi.
Ah...mi sono dimenticata di specificarlo...la carta riciclata su cui ho stampato era un residuo di un'estate passata a lavorare in una plastigrafica, molti, molti anni fa... l'avevo tenuta perchè era bellissima, non potevo non usarla in quest'occasione! La si rivedrà il giorno del matrimonio, ma non posso ancora dire dove e come! ;)

giovedì 26 giugno 2014

commozione






...lo so che sono sempre la solita sentimentalista, ma quando mi hanno incaricato di fare i filetti su questo capitello appena ridipinto, e di colorare le lettere della targa di marmo che si era sbiadita nel tempo, mi sono davvero emozionata. Tutti i lavori sono importanti, ma questo l'ho vissuto con particolare trasporto, perchè pensare che ci sia qualcuno che lascia una cosa simile a persone che diventeranno adulte tra un bel pò di anni "perchè lo conservino"...mi fa sentire una stretta allo stomaco...è un pensiero bellissimo, e mi auguro che i coscritti ne facciano "buon uso".

domenica 22 giugno 2014

SCEGLIERE L'ALLESTIMENTO PER UN MATRIMONIO...





Non sto parlando delle singole cose, ma dell'atmosfera generale che vogliamo, che include al primo posto la scelta del luogo, in cui decidiamo di festeggiare il nostro grande giorno. Io, personalmente, sono partita valutando molte scelte, diversissime tra loro. Alla fine ho scelto una villa dove è possibile muoversi dalla barchessa, al fienile, e fare delle lunghe passeggiate nel parco. Volevo qualcosa di estremamente rustico, ma elegante al tempo stesso.
Non nego che a me sarebbe piaciuto anche il classico tendone bianco, con i tavoli ben addobbati e prato a perdita d'occhio, ma avendo una quantità infinita di parenti, mi trovo con una quantità infinita di invitati, per cui ci voleva un posto grande...e poi, posso dirvelo? i costi di noleggio di un tendone sono, nella media, del doppio rispetto a quelli di affitto di una villa!

Io ho scelto come colore il tiffany, senza sapere che quest'anno sarebbe andato alla grande...in genere non mi abbandono volentieri alle mode, mi piace piuttosto distinguermi, ma è troppo tardi per cambiare idea! Comunque ci sarà qualche tocco di marrone, giusto per non sbagliarsi! Torvo che il tiffany sia un colore fresco ed elegante, e abbinato al marrone, a colori cartone,  e bianco effetto shabby sia il massimo! Guardate l'allestimento di questa serra...è meravigliosa!


Naturalmente appena potrò svelerò i dettagli, ma un'amica mi ha messo un tarlo in testa: se si sceglie un colore, deve essere evidente per tutti, non lasciate niente al caso. Non basta qualche dettaglio: il colore si sposa, come il principe azzurro! ;)

martedì 17 giugno 2014

Candelabro dipinto a mano



Mi viene spontaneo chiamarlo candelabro, ma cos'è?? Comunque... la forma mi ispirava un sacco, volevo qualcosa da dipingerci sopra di leggero, arioso... e ho pensato a questi fiori molto stilizzati...che ne dite?

sabato 14 giugno 2014

ispirazione jap: vaso di vetro con uccellino


Diamo inizio alle danze! Sono iniziati i mercatini estivi, e la giornata dell'inaugurazione è andata bene. Chi ben comincia...
Nella foto c'è un vaso che ho dipinto che mi piace particolarmente. Ho comprato il vaso di vetro turchese e ci ho dipinto sopra in bianco...questo è uno di quei pezzi che ho fatto pensando: se resta lo tengo io, volentieri! Lo so, forse non si dovrebbero fare ragionamenti simili, ma io non ho spesso l'opportunità di dipingere quello che ho in mente, in genere accontento le commissioni dei clienti...e invece questo mercatino mi dà la possibilità di fare tutto di testa mia...che bellezza!

venerdì 13 giugno 2014

MESSAGGIO SEGRETO






...sto facendo dei laboratori a scuola, e con una seconda stiamo lavorando sull'acquerello. Ho insegnato loro la tecnica della cera, che è molto semplice: prima si disegna con una candela (anche un pastello a cera dà buoni risultati) una forma a piacere, poi si colora il foglio con l'acquerello, e se è abbastanza diluito, sopra alla cera verrà respinto, per cui rimarranno delle forme in bianco. Abbiamo fatto questo lavoro prima disegnando delle semplici righe, poi con l'idea dei fuochi d'artificio, per cui disegnando delle specie di stelle, e poi lo abbiamo fatto scambiandoci messaggi "segreti" con il compagno. Non solo la cosa del messaggio ha scatenato grasse risate, ma è stato un modo simpatico per capire se effettivamente il procedimento tecnico era stato acquisito.

lunedì 9 giugno 2014

UNA TAZZA A POIS!


...anzi, due! Fanno sempre parte di quello che sto mettendo in produzione per il mercatino che farò per tutta l'estate...sono felice perchè già al primo mercatino queste tazze hanno trovato famiglia!

mercoledì 4 giugno 2014

Dallas!


...visto che sono stata a lavorare a Dallas, ma non sono riuscita a fare grandi giri nella città, pubblico le foto fatte dall'aereo...magia magia...volare su un affare pesantissimo...è una delle cose più magiche che abbia fatto l'uomo...!

venerdì 30 maggio 2014

bibite profumate...

...quest'estate avrò una bancarella fissa al mercato di Jesolo paese, dove venderò vetri e ceramiche dipinti da me. Sto cominciando a fare qualcosa, anche se non voglio riempire subito il banco, prima devo sondare il gusto di chi il mercato lo frequenterà, per cui Jesolani e vicini, e turisti, tedeschi e inglesi, immagino...non ne so molto, per cui ho iniziato dalle ispirazioni che avevo al momento...volevo qualcosa di fresco, sia nella resa cromatica che nell'ispirazione...è nato questo servizio di bicchieri...a me piacciono moltissimo, proprio perchè sono così semplici. Chissà che non finisca col tenerli per me!

lunedì 26 maggio 2014

...e quando il nostro bambino cresce?

...eh...succede, prima o prima o poi...e se volessimo far fare una decorazione nella sua camera? E se il bambino in questione avesse 10 anni? Che soggetto scegliere? 
Quest'idea non è mia, è dei genitori del bambino, che, vista la sua passione per il basket, mi hanno chiesto di realizzare un canestro col pallone. Mia è l'idea di farci un pò di cielo sotto, cosicché possa sembrare un canestro all'aperto... spero che vi piaccia!







venerdì 23 maggio 2014

ho visto e mi è piaciuto...

...un altro post sul lavoro di un'altra creativa...lei mi è piaciuta dalla prima volta che l'ho vista, ad u mercatino vicino a casa mia vendeva degli oggetti meravigliosi, e io sono rimasta incantata... è' un'illustratrice, ma non si limita alla carta... vi invito a guardare il suo bellissimo blog...
A me piace particolarmente la linea sul mare, nuova nuova di questo 2014...
http://enricatrevisan.blogspot.it/p/le-mie-creazioni.html

martedì 20 maggio 2014

Decorazione su palazzo storico


Promesso...e mantenuto...hanno iniziato a smontare le impalcature al cantiere del palazzo cu cui ho fatto le decorazioni di cui vi ho parlato qualche post fa...e quindi ora ve lo mostro...ecco il risultato...
Sono particolarmente contenta del risultato, anche perchè questo palazzo è in via XX Settembre a Conegliano (TV), un posto incantevole, vicino al teatro Accademia...

venerdì 16 maggio 2014

come fare delle rose con i cartoni delle uova di gallina

...piccolo post...in  realtà è così semplice che basterebbe la descrizione per immagini...
1_ritagliamo due "ciotoline" dal cartone intero.
2_taglio a forma di spirale una delle due.
3_ iniziando dalla parte più sottile, arrotolo la spirale in modo da creare un bocciolo
4 e 5_utilizzando gli angolini avanzati dalla forma a spirale, creo i primi 4 petali intorno al bocciolo
6_incollo il tutto alla "ciotolina" rimasta intatta.

In realtà esistono moltissimi modi di fare le rose...vi basterà spulciare in rete per trovare quella che più vi piace!

venerdì 9 maggio 2014

Fiori con carta di giornale

Avevo promesso che non appena ci avessi provato ve li avrei mostrati: ho provato a fare dei fiori di carta! Vi mostro il più carino, anche se è fatto col la normalissima carta di giornale, mi pare che sia davvero niente male...sto facendo delle prove per un laboratorio che tengo alle elementari...chissà come verrà ai bambini di 3A!


E' davvero semplicissio:
1_taglio a rondelle di diverse misure il giornale (io ho usato due pagine sovrapposte
2_ faccio dei tagli concentrici verso il centro, avendo cura di non farli troppo profondi
3_metto della colla vinilica tra i vari strati
4_assemblo
5_ arrotolo su se stessa una strisciolina di carta e poi la faccio diventare una chiocciola
6_incollo la chiocchiola al centro del fiore e "spettino" la carta, per fagli prendere un aspetto più tridimensionale.
Ora potete farlo anche con i più piccoli, o sbizzarrirvi a creare delle varianti (che mi piacerebbe vedere!!!)

martedì 6 maggio 2014

Fagagna







...non sono una grandissima fotografa, ma mi piace molto immortalare quello che mi colpisce, quando vado a farmi un giro, soprattutto quando parto senza aspettative, e mi ritrovo in un posto che mi piace tantissimo!
Gita a Fagagna... che scopro essere uno dei borghi più belli d'Italia. E chi se lo aspettava? come sempre, quando qualcosa è vicino, lo scopri dopo...siamo abituati a sentir parlare molto di Toscana, ma a volte penso che il nostro Friuli abbia poco da invidiarle...è che siamo meno bravi a pubblicizzarci, questo è sicuro.
Le decorazioni della chiesa sono strepitose, dal mio punto di vista. Peccato che quando ci siamo stati il museo della vita contadina non aveva ancora aperto la stagione...una buona scusa per tornarci!
Vi lascio qualche scatto... spero che sia di vostro gradimento...!

venerdì 2 maggio 2014

Come usare uno spolvero

Buongiorno a tutti! Abbiamo detto nell'ultimo post che lo spolvero è uno stampo che si fa per riportare dei disegni su una superficie su cui poi li si deve dipingere...come, ve lo siete perso??? ecco qui il link:
http://www.steffdeco.blogspot.it/2014/04/come-fare-lo-spolvero.html

Bene, fatto un piccolo ripassino, oggi vi spiego come riportare lo spolvero sul una superficie.
_cosa vi serve: lo spolvero, ovvero il foglio bucherellato; una polvere colorata con cui riportarlo sulla parete(io uso pigmenti di bassa qualità o terre, sempre di bassa qualità); un batuffolo di cotone col quale distribuire la polvere sulla parte bucata del foglio, e dello scotch di carta per fissare il foglio. Se avete un disegno geometrico vi serviranno anche una stecca e una bolla...



1_ fissare il foglio alla superficie, "intingere" il cotone nella polvere colorata e passare sopra ai buchi del disegno ( assicuratevi di passare dappertutto!);
2,3,4_"ricalcare col colore il disegno appena ottenuto. Per questo lavoro io ho utilizzato pennelli a fischietto, che sono quelli con il pelo molto lungo. Li trovo comodissimi, una volta imparato ad utilizzarli, vedrete, non li mollerete più.

Nb: 
_Perchè utilizzare pigmenti o terre di bassa qualità per riportare il disegno?? Perchè quelli "buoni" potrebbero sporcare troppo! 
Come riconosco un pigmento o una terra di bassa qualità? Io ho pagato pochi euro un vasetto da 200 grammi. Una quantità di questo tipo, di un pigmento buono, può costare da 10 a 50 euro a seconda del colore.
_Come scelgo il colore del pigmento? Lo scelgo valutando il colore della decorazione che devo fare, il colore del muro, e, dettaglio non da poco, la posizione della decorazione. Se, come ho fatto io in questo caso, lavorate su un sotto tetto al terzo piano, quindi lontano dagli occhi di chi guarda non varrà la pena di scegliere un pigmento chiaro per paura di sporcare il muro, scegliete un pigmento dal colore deciso, così lavorerete più sereni. Se al contrario, la decorazione va fatta ad altezza occhio, per esempio, al piano terra o dove c'è un terrazzo, meglio scegliere un colore più chiaro ed essere sicuri di non lasciare aloni sulla parete.

Ora aspetto che tolgano le impalcature per pubblicare la foto della decorazione intera!



lunedì 28 aprile 2014

Come fare lo spolvero

Intanto:
_che cos'è uno spolvero? E' una specie di stampo, si usa in decorazione dalla notte dei tempi...
_a che cosa serve: é molto utile soprattutto quando dobbiamo riportare dei disegni molto complessi, e magari anche più volte sulla stessa parete, oppure quando dobbiamo "ricalcare" un disegno antico e riproporlo esattamente uguale, una volta restaurata la superficie su cui lo dobbiamo dipingere.
Quest'ultimo è esattamente il caso in cui l'ho utilizzato io: avevo un disegno antico da riprodurre, per cui l'ho ricalcato su un foglio di carta da lucido, e poi ho preparato lo spolvero.
_che cosa mi serve? un disegno, carta da lucido, gomma, matita, lacca per capelli o fissativo, carta vetrata da 300 o 400 e un oggetto appuntito come uno spillo bello grosso. Io uso la punta da incisore.

1_ricalco il disegno con la matita.
2_spruzzo la lacca o il fissativo (questo passaggio non è obbligatorio ma consigliato, dal momento che la matita potrebbe sporcare la superficie su cui sto lavorando o la mia mano)
3_faccio tanti buchi in corrispondenza del disegno, nè troppo lontani, nè troppo vicini, altrimenti "taglio" il foglio, e non è quello che vogliamo.
4_capovolgo il foglio, e passo la carta vetrata sopra ai buchi, per eliminare la parte di carta in più, che rischierebbe di farmi sbavare nel riportare il disegno, non facendo aderire il foglio alla parete, e imprigionando un sacco di polvere che userò poi per riportare lo spolvero.
nel punto 5 vediamo la differenza tra la superficie già carteggiata e quella ancora da passare.

il vostro spolvero è pronto!
...nel prossimo post: come utilizzare uno spolvero...!

sabato 26 aprile 2014

CARTELLONI FANTASIOSI






In questo periodo sto tenendo dei mini laboratori alle scuole elementari della mia zona. Era da un pò di tempo che non avevo a che fare con i bambini delle elementari, e devo dire che sono rimasta esterrefatta. Vabbeh che ho iniziato da quelli di quinta, ma ho trovato una classe ordinata, disponibile, collaborativa...merito anche della favolosa maestra Patrizia, ma questi ragazzini erano una favola. Su loro richiesta abbiamo lavorato alla creazione di alcuni cartelloni da esporre al consiglio comunale dei ragazzi, dove hanno raccolto idee, suggerimenti, sogni e documentazione varia in relazione al percorso che devono affrontare tra la scuola e la biblioteca del loro paese...
Già, quello he avevano fatto era interessante, ma come presentare moltissime cose in poco spazio?
Io ho proposto come prima cose di utilizzare cartelloni con i colori del semaforo: il rosso per le cose che vanno assolutamente cambiate, il verde e il giallo per suggerimenti e sogni di piccoli cittadini...