mercoledì 30 maggio 2012

...e di questa, che ne pensate? La targhetta è stata acquistata a Parigi, più originale di così non potrebbe essere; il lampione è stato fortemente voluto e cercato dalla sottoscritta, e sono felice di essermi intestardita così tanto...e così ho creato un mix perfetto tra Parigi e Venezia, due delle città che amo di più in assoluto...il 2055 era una scelta d'obbligo, visto che è il numero della casa dove sono stata 6 anni, quando vivevo a Venezia...e infatti quella è la porta del mio studio!
In realtà la decorazione è così delicata che molti non si accorgono neanche che c'è, ma quasi quasi questo mi piace, me la fa sentire più mia...

domenica 27 maggio 2012

QUANTO TI PIACCIONO LE RIGHE?

TAAANTO!
Si, lo so, fa un pò l'effetto della carta da parati, e allora, perchè le si fa a mano?

martedì 22 maggio 2012

ancora qualche piatto...





A random sto inserendo un pò di cose fatte in passato e un pò di cose nuove... chi ha già visto, mi scuserà, e per chi non aveva ancora visto...prego, accomodatevi, questo è il mio mondo!

sabato 19 maggio 2012

senza parole

Questo è quello che succede quando due alunne di vecchia data hanno un cuore in due. E una testa in due. Ma non mi riferisco al fatto che non sono altruiste, o non si interessino degli altri, tutt'altro!...Queste ragazze sono di quei soggetti che sembrano separati alla nascita, eppure diversissime nel modo di fare, di vestire, di presentarsi, di affrontare i soggetti. Ma qualcosa le lega, inspiegabilmente, e questo è quello che succede quando le lascio un pò a briglia sciolta. Succede che lavorino per i fatti loro, che una addirittura completi il soggetto a casa, e che quando lo accostano, sembrino fatti per essere messi uno di fianco all'altro. E non è la prima volta che mi giocano uno scherzetto di questo tipo! Comunque sia, la copia di questo quadro di Sergio Aiello è riuscita. Certo, ho consegnato un originale non da poco, ma è stato reinterpretato al meglio, e come sempre e come piace a me, con grande personalità. Brave regazze!

lunedì 14 maggio 2012

cielo stellato

Quando mi sono messa insieme al mio ragazzo, una delle prime cose che ha fatto per me, è stato mettere le stelline fluorescenti sul soffitto della mia camera. Le avevo acquistate da tempo, ma le volevo posizionare sopra al letto, lui che è alto lo ha fatto in un attimo. Così spesso gli dico che lui ha messo le stelle nel mio cielo (che romantica!). Adesso che abbiamo trovato la nostra casa, ho voluto ricambiare il piacere, con piacere! E ho progettato un bagno stellato: lo sfondo azzurro, con una puntina di rosso, così da non vederlo troppo "baby", e sopra, tante stelline in foglia oro. Come si fa? Semplicissimo: una volta che lo sfondo è asciutto, applico degli stencil con il disegno desiderato, ci passo sopra la missione (la colla della foglia oro) e lascio asciugare qualche minuto. Poi applico la foglia. molto lentamente rimuovo lo stencil, ed è fatta. Io per sicurezza ho dato un passaggio di missione sopra alle stelle, essendo in una stanza dove sono potenzialmente esposte a molta umidità. Che cos'è la missione? Una vernice a solvente che si applica sopra alla foglia oro. Alcuni commercianti vi diranno che si può tranquillamente sostituire con una vernice all'acqua, ma quando proverete questa, non vorrete più cambiare, risalta al massimo la luminosità della foglia!



Per dare un tocco in più, ho steso il colore in modo disomogeneo, per avere un effetto calce tipico per esempio, delle pareti marocchine.

mercoledì 9 maggio 2012

DA GRANDE VORREI FARE IL RIGATTIERE

Ho scoperto quest'inverno che dalle mie parti c'è un rigattiere ultra fornito. L'ho scoperto quando giravo come una pazza cercando un mobile vecchio (ma non antico), da mettere a posto e adattare al mio bagno. Mi sono persa per quasi un'intera mattinata a chiacchierare con il signore che negli anni ha raccolto e riordinato tutto quello splendore! Per quanto riguarda il mio mobile, i volevo fare sopra degli esperimenti, e dopo un pò di ricerche, l'ho trovato...ne ho visti tanti di più carini, a dire il vero, ma nessuno si adattava alle misure del mio bagnetto, e allora mi sono dovuta adattare (e ingegnare!)
Così mi sono portata a casa questo mobile degli anni 40, presumo, l'ho dato a mio suocero, che fa il falegname, lo ha carteggiato, lavato col solvente, e modificato internamente per permettermi di metterci un lavabo sopra, e poi lo ha passato a me. Io che di solito lavoro con colori all'acqua ho deciso di farlo con gli smalti, per testare nuove tecniche, e mettere in pratica nuove cose appena imparate ad un corso di decorazione (anche se, lo ammetto, mi sono permessa di improvvisare pur essendo ancora quasi profana della tecnica!).
Dopo numerosi progetti scartati dal mio dolce consorte, siamo arrivati a questa conclusione, ed io sono abbastanza soddisfatta!
Mi piace un sacco prendere cose vecchie e farle diventare tutt'altro! E la grande soddisfazione è, adesso, vedere questo mobile nel nostro bagno!

giovedì 3 maggio 2012

TU LI RACCOGLI I SASSI SULLA SPIAGGIA?





L'anno scorso sono stata in vacanza sull' Isola d'Elba, e me ne sono innamorata. In particolare mi è piaciuta una spiaggia chiamata Capobianco, caratteristica perchè, come tante altre è fatta di sassi piccoli, bianchi, macchiati di grigio scuro, però lì e nelle spiagge subito accanto, le macchie sono grandine, di forme anche tonde a volte, e rendono questi sassi davvero meravigliosi. Io, che sono una "malata di conchiglie", non ho potuto fare a meno di raccoglierne qualcuno, e ho avuto il mio bel daffare a decidermi, quando ne ho voluti ( e dovuti) selezionare solo quattro o cinque! Beh, è ispirandomi quei sassi chiari che ho disegnato la mia collezione di collane per quest'estate, ed è sull'onda di quest'ispirazione (scusate per il gioco di parole) che ho deciso di fotografarle sulla pietra grezza. Il risultato è questo, e devo dire che ne vado molto, ma molto fiera!