Finto marmo

Qualche mese fa ho frequentato un corso di finto marmo con un decoratore della zona...80 ore per i primi due livelli, in cui abbiamo imparato ad imitare alcuni marmi, e che di marmi ce ne sono moltissimi di più di quello che immaginavo! ;)

La tecnica fiamminga che ho studiato prevede la realizzazione ad olio...e così ho pure riscoperto un materiale che non utilizzavo da tantissimo!
Nella casa che si vede in foto ci sono molti tipi di granito, che originariamente era stato utilizzato sia sul pavimento, con dei meravigliosi intarsi, che come battiscopa. Ma in seguito al forte terremoto che nel 1976 ha colpito il Friuli, buona parte di questi battiscopa erano saltati, ed erano stati sostituiti con delle fasce di colore bordeaux, che comunque non ci stavano male!
Bene, quello che vedete in foto è il risultato dei miei primi esperimenti di finto marmo, e la cosa divertente è che devo ancora andare a finire una parte dove ci sono altri colori ancora!
Chissà se sarò abbastanza brava da azzeccarne 3 su 3...se volete scoprirlo...vi aspetto! :)

Per una famiglio italo tunisina

Ecco un altro lavoro che non volevo assolutamente fallire...questi piatti mi sono stati commissionati per una famiglia capitanata da un ragazzo tunisino e una ragazza italiana, anche lei artista...Sono andata alla ricerca dei piatti in un posto particolare, dove ho trovato questi piatti dalle forme sbilenche, ma studiare il disegno non era per niente semplice...la committente voleva che nei disegni trasparisse la passione per l'Africa dei padroni di casa, ma io trovo sempre pericoloso avventurarsi in culture di cui non si conosce troppo, per cui ho preferito tenermi sul vago, con disegni geometrici e linee che riprendessero i disegni che fanno con l'hennè sulle mani delle spose...

CERAMICHE TRADIZIONALI 3

In realtà avevo perso il conto, e avevo pubblicato altre ceramiche senza numerarle, ma fa lo stesso, no? E' giusto per far capire che questa cosa continua, con mio gande entusiasmo...oggi mi sono presa una pausa dal servizio di sotto piatti, e pubblico un altro tipo di oggetto...un oggetto, appunto, che ha sempre solleticato la mia immaginazione: il vaso da farmacista!
La mia insegnante, al momento di fare la mia prima scritta, mi ha detto:" cosa ci vuoi scrivere?" E io: "cardamomo". Dieci minuti dopo, sempre la mia insegnante: "Ma perchè ti devi sempre complicare la vita tu??? Timo, timo non ti piaceva?
No, se è troppo facile non ci piace! :)