Eccoci qui, dopo tanti mesi di lavoro...villa terminata! Ho fatto tutto sola soletta, apparte il trattamento del fondo, che è stato preparato per me da un'altra ditta. La parte centrale della villa è del cinquecento, poi sono stati aggiunti due elementi laterali in date poco certe. Io ho decorato tutto l'esterno, con tanta pazienza e tanta passione, cercando di recuperare il più possibile i disegni originali della facciata...
La scelta dei padroni di casa è stata quella di non restaurare, ma di decorare con lo stile antico, personalizzando leggermente le tinte e le forme per farle coincidere di più con i loro gusti...io, poi, ho potuto fare delle proposte su come intervenire su quelle parti che nel tempo si erano perse del tutto...il risultato finale mi riempie di soddisfazione! Per esempio, abbiamo deciso di fare il finto mattone sulle mensole sotto tetto, per sottolinearne l'architettura, e devo dire che abbiamo fatto una buona scelta!
Per tutti i curiosi...ho lavorato con i silicati, come è consigliato di solito, in interventi di questo tipo.
Ho lavorato per mesi sui ponteggi, al sole cocente, e coi primi freddi...le amiche mi prendono in giro dicendo che faccio un lavoro da uomo, ma io adoro stare in cima all'impalcatura, con un pò di musica, pennelli e colori...quando dipingo ho la sensazione che nessuno possa toccarmi, sono immersa nella pace dei sensi...e mi va bene anche di "subire" i capricci del tempo, se in cambio posso fare questo tipo di lavoro!
Ora la sfida sarà studiare qualcosa di appropriato da proporre per decorare l'entrata della villa, che per questioni pratiche di viabilità stradale è stata fatta nuova di zecca...chissà cosa ci inventeremo!
domenica 20 novembre 2011
sabato 12 novembre 2011
CAT LOVERS
Eccola qui, una delle ultime tazze fatte... Uso spesso i colori Porcelaine 150 o Vitrea 160 di Pebeo. Esistono in versione liquida, pennarello, o pasta a rilievo. Si lavorano a freddo, sono all'acqua, facilmente cancellabili con un lavaggio se durante i primi esperimenti vi riesce di fare qualche schifezzuola.... Una volta finito il lavoro, se siete soddisfatti, i soggetti vanno cotti nel forno di casa, per poco più di mezz'ora, e da quel momento il colore diventa permanente, lavabile addirittura in lavastoviglie (provato e certificato per voi).
Semplice vero?
Istruzioni utili: Il fatto che siano a base d'acqua potrebbe trarvi in inganno: durante la lavorazione non diluite i colori con acqua, perchè perdono brillantezza; meglio utilizzare il loro diluente dedicato, quello Vitrea andrà bene anche per i Porcelaine e viceversa. Forse vi diranno di non utilizzarli mescolati, perchè uno sarebbe un prodotto specifico per il vetro e uno per la porcellana, ma potete fare tutti i miscugli che volete, reggono benissimo a tutto! Cosa importantissima: pulire bene la superficie da dipingere con alcol o qualcosa di sgrassante prima di iniziare il lavoro, ed evitare poi di mettere le mani sulle parti da dipingere: la nostra pelle lascia uno strato di "unto" che potrebbe impedire al colore di aderire bene! Un consiglio in più: se volete fare qualcosa di complesso, valutate l'idea di cuocere il soggetto in un paio di volte: la prima per fissare una parte del lavoro che può esservi riuscita particolarmente bene, la seconda per fissare qualcosa che andate ad aggiungere poi, magari qualche dettaglio che eravate meno sicuri di volere! In ogni caso, per soggetti complessi è sempre bene lasciar asciugare per un pò il primo passaggio, perchè se bagnate il colore con un secondo strato troppo in fretta, rischiate che vi si stacchi a pellicine, e quindi di dover ricominciare tutto daccapo.
E...se conosci prodotti di altre marche con cui ottenere gli stessi risultati...condividi!
venerdì 4 novembre 2011
Corsi per bambini
Oggi sono iniziati i nuovi corsi per bambini! Io li chiamo pomeriggi creativi, perchè si fa un pò di tutto...la tecnica di oggi è molto semplice, e personalizzabile da ogni mamma: lo stencil. Abbiamo fatto le maschere disegnando e ritagliando i semplici fogli A4, e poi usato delle spugne per i piatti (quelle gialle e verdi, che ho ritagliato in pezzetti piccoli, più facili da gestire), per tamponare il colore, facendo pure le sfumature, con due tipi di giallo. Ai bambini piace moltissimo questa tecnica, per l'effetto "stampa" che si ottiene col colore acrilico. L'anno scorso abbiamo fatto i pesci, oggi le api. Un consiglio in più, può essere utilizzare cartoncini grandi e/o colorati: non essendo abituati ad utilizzarli, ne andranno letteralmente pazzi!
Se provate questa tecnica a casa, vi consiglio di far mettere la crema per le mani agli "addetti ai lavori" prima di cominciare: sarà più facile lavare via il colore, quando avrete finito di dipingere!
Una volta fatta la parte "di pittura" si stimola lo sviluppo e la diversificazione di ogni dettaglio, io lo faccio facendo una serie di domande su come potrebbero essere i personaggi, o invogliandoli a crearci sopra una storia...guardate un pò cosa sono riusciti a fare i miei fenomeni!
martedì 1 novembre 2011
Il mio primo post.
...preparo un po' di the, così possiamo bercelo insieme mentre chiacchieriamo di cose belle, di dove le abbiamo viste, e di come possiamo farcele...
Fino a non molto tempo fa, lavoravo in un negozio di prodotti per belle arti, facevo la commessa, e la dimostratrice. E' stata un'esperienza che mi ha insegnato molto sui materiali, curiosa come sono non mi lasciavo sfuggire niente! Adesso che ho intrapreso la mia carriera "solista" di decoratrice, sono felicissima di essere partita "dal basso". Quando hai un diploma di Accademia, e una laurea specialistica in Arte, fare la commessa non è proprio quello che ti aspettavi di fare quando sognavi il tuo futuro, durante le tue notti insonni sopra i libri...ma, credo, saper imparare da qualsiasi situazione, è una chiave per chi vuol essere creativo...e anche per chi non vuole esserlo.
Qui pubblicherò alcune cose che faccio, con suggerimenti tecnici per chi volesse provare a farle, e la possibilità di acquistarle...
A presto!
Fino a non molto tempo fa, lavoravo in un negozio di prodotti per belle arti, facevo la commessa, e la dimostratrice. E' stata un'esperienza che mi ha insegnato molto sui materiali, curiosa come sono non mi lasciavo sfuggire niente! Adesso che ho intrapreso la mia carriera "solista" di decoratrice, sono felicissima di essere partita "dal basso". Quando hai un diploma di Accademia, e una laurea specialistica in Arte, fare la commessa non è proprio quello che ti aspettavi di fare quando sognavi il tuo futuro, durante le tue notti insonni sopra i libri...ma, credo, saper imparare da qualsiasi situazione, è una chiave per chi vuol essere creativo...e anche per chi non vuole esserlo.
Qui pubblicherò alcune cose che faccio, con suggerimenti tecnici per chi volesse provare a farle, e la possibilità di acquistarle...
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