domenica 29 gennaio 2012

Caffè per due

Io non sono una bevitrice di caffè, credo di avere una media di 2 al mese, salvo alcuni rari e brevi periodi in cui lo bevo di mattina per colazione, quando sento che la mia "parte bradipa" sta prendendo il sopravvento e deve essere riportata all'ordine con la forza. Però il profumo del caffè è una delle cose più buone che ci siano, non pare anche a voi? E il rito del caffè, in sè, mi affascina quasi quanto quello del the. Rispetto a quest'ultimo, però, ha qualcosa di più "cittadino" in sè. Sarà perchè ho visto toppi film e sono una amante di Starbucks pur essendoci stata pochissime volte, o sarà il fatto che la pausa caffè è associata a qualcosa di abbastanza veloce, e che deve riuscire a dare energia immediata, ma io la vedo così. Ah, specifichiamo una cosa. Io di caffè ne berrò pure pochi, ma il caffè che beviamo in Italia, lo chiamo caffè, tutto il resto lo chiamo, con libera licenza poetica concordata "succo di calzini". Così, infatti, ha definito il caffè che servivano, un ragazzo che lavorava in un hotel di Parigi dove ho passato un paio di mesi quando lavoravo in un cantiere lì. E così lo chiamo io, amorevolmente, con vero affetto, quel liquido scuro che ci servono in giro per il mondo e che in realtà, di tanto in tanto, mi preparo pure a casa!

mercoledì 25 gennaio 2012

Spilla da stivale

...lo so, forse è un pò pazza l'idea, ma a me sembra carina...anche perchè, diciamocelo, di qualsiasi marca o sotto marca voi li abbiate, questo tipo di stivale invernale è comodo, è caldo, ma bello proprio no... e allora io ho pensato di fare qualcosa per renderlo più carino, almeno ai miei occhi!

sabato 21 gennaio 2012

caffè al maschile



Ok... facile progettare una tazza o un servizio di tazze per una donna, ma quando ti viene chiesto qualcosa per un uomo, che fai? Quasi sicuramente sarà difficile farlo contento con un soggetto floreale! Per fortuna il ragazzo in questione ha una casa molto moderna, e la sua ragazza mi ha chiesto di inventarmi qualcosa di grafico, semplice, e che sembrasse schizzato a pastello. Lei mi ha dato 3 immagini da utilizzare come spunto (le tazze erano 9), ed io ho deciso di elaborarle così... devo dire che non mi dispiace questo stile, e forse non è poi così lontano da altre cose che ho fatto. In fin dei conti, una piccolissima parte di me è grafico, perchè ho adorato la grafica fin da quando ho iniziato a studiarla all'istituto d'arte. Non mi vergogno a dire che forse la mia preferita è quella semplice, con le due righe bianche e nere. C'è chi mi può dire che non sono perfette, ma io credo che le sbavature, quelle imperfezioni che ti assicurano che l'oggetto che hai in mano non è stato stampato a macchina, ma studiato, toccato, lavorato con attenzione, diventino ancor più belle agli occhi di chi ha un animo attento, ed è a questo tipo di persone che mi auguro di piacere...!

giovedì 19 gennaio 2012

MONGOLFIERE...



In una domenica d'inverno, a casa da sola e con tante idee in testa ho scoperto di avere queste due tazze, dai colori insolitamente vivaci (in genere preferisco scegliere colori neutri su cui dipingere, poi eventualmente il colore ce lo aggiungo io...!), e la voglia di dipingerci su qualcosa di diverso, un soggetto che prima non avevo ancora usato...saranno anche scontate, ormai, perchè vanno molto di moda, ma le mongolfiere a me fanno sempre un certo che, quando mi capita di vederle in cielo resto bloccata col naso all'insù e non riesco a pensare più a niente, mi godo semplicemente la loro particolarità. E non so perchè, ma mi fanno sempre venire in mente quella storia del giro del mondo in 80 giorni...
Avevo paura che ne uscisse qualcosa di poco originale, ma il richiamo era forte...ho pensato: "E mongolfiere siano".

Queste tazze sono state acquistate e regalate per Natale, da una ragazza che vive in una casa molto carina e curata, che poco dopo, mi ha chiesto di decorare il suo servizio da the, tutto di vetro. A lei piacevano alcuni decori di queste e altre cose che avevo dipinto, così abbiamo fatto un mix...
...tra i buoni motivi per bere un buon the caldo, ci sarà pure la voglia di perdersi tra i disegni che ricoprono teiera e tazze?
Io ho già voglia di scaldare un pò d'acqua e prendere due biscottini, e voi?